Renzo Bonazzi – Il sindaco e la cultura a Reggio Emilia

A cura di Giordano Gasparini
Regia Lorenzo Immovilli
Voci: Giordano Gasparini – Stefania Carretti
Testi tratti da “Renzo Bonazzi, la cultura a Reggio Emilia 42-76” di Giordano
Gasparini (ed. Aliberti)

“Renzo Bonazzi – Il sindaco e la cultura a Reggio Emilia” è un ciclo di sei puntate dedicato all’operato di Renzo Bonazzi, un sindaco che ha saputo dare vita a un intenso processo di modernizzazione della vita sociale e culturale della sua città.

Introduzione alla figura di Renzo Bonazzi e considerazioni generali sul suo operato in ambito culturale e sociale.

La Reggio del dopoguerra, la reazione e la rinascita della città e della provincia. La formazione e i primi passi e del giovane Bonazzi negli ambienti della politica.

Gli anni ‘50. Gli episodi drammatici che segneranno i nuovi percorsi politici della città. Renzo Bonazzi, si affaccia alla politica come consigliere comunale partecipando attivamente alle tante attività e ai movimenti culturali e artistici.

Arrivano i ‘60. Bonazzi, prima assessore, diventa sindaco nel 1962. Sotto la sua guida si avvia il vero rinnovamento della città, nascono gli asili e le grandi opere architettoniche e con esse si afferma una fervente attività culturale.

Esplode il ‘68 e la contestazione studentesca e giovanile, anche Reggio Emilia ne è coinvolta e il sindaco Renzo Bonazzi dialoga con gli studenti e con quei movimenti artistici che cambieranno il mondo della cultura.

Si apre negli anni ‘70 l’ultimo quinquennio per Bonazzi sindaco. Sono anni di affermazione e consolidamento di quanto seminato in precedenza. Reggio delinea con forza il proprio profilo di città culturalmente e socialmente all’avanguardia